Il Cavallino, Maranello
Maranello (Mo). Proprio di fronte allo stabilimento “Ferrari” in Via dell’Abetone Inferiore, dallo scorso anno è attivo il ristorante “Il Cavallino”
che celebra la “Modenesità” attraverso due grandi marchi, la Ferrari per l’appunto e Massimo Bottura icona dell’alta cucina Made in Italy.
I locali sono quelli di una casa colonica adibita prima a mensa aziendale e poi a ristorante dove il patron Enzo Ferrari riceveva a pranzo amici e collaboratori nella sala privata dove amava guardare i Gran Premio. Gli spazi ampi vogliono celebrare la classica trattoria italiana con eleganza e rigore. Ovunque si possono ammirare motori e pezzi delle Ferrari di Formula 1, inoltre grafiche e pannelli ricordano il passato glorioso della casa automobilistica simbolo di italianità ed eccellenza.
Nel ristorante lo staff dell’Osteria Francescana, partendo da prodotti e ricette locali, reinterpreta con il suo estro creativo la tradizione emiliana e italiana traghettandola verso il fine dining con grande eleganza e raffinatezza. La cucina è affidata a Riccardo Forapani, originario di Mirandola nella bassa modenese che da 14 anni è nello staff della Francescana.
Cena al Cavallino (12/1/2022)
Siamo stati accolti e coccolati da Denis Bretta, altro storico pilastro della Scuderia “Bottura” e da Giovanni Meraviglia, giovane maìtre originario di Napoli. Optiamo per il menù degustazione “Un viaggio attraverso la cucina del Cavallino“. Si inizia con gli entrèe dello Chef Forapani che ci fa subito capire che direzione prenderà l’intera degustazione. “Bisogna cogliere il meglio del passato e traghettarlo nel futuro con un occhio sempre ossequioso verso la tradizione”. Ci vengono serviti come amousebocuhe Il Macaron di tigella emiliana con crema al parmigiano reggiano e l’Erbazzone finger food con chips di parmigiano reggiano e battuto alle erbe. Gustosissimi e pieni di sapore.
L’entrèe dello chef Forapani: il Macaron di tigella emiliana con crema al parmigiano reggiano 36 mesi
Benvenuto dello chef: Erbazzone finger food con chips di parmigiano reggiano e battuto alle erbe
Come antipasto c’è il Crème Caramel al Parmigiano Reggiano, un budino salato al parmigiano e al posto del caramello una riduzione di cipolla tostata, un cipollotto e come finitura dell’aceto balsamico tradizionale. Un piatto iconico! Semplice ma complesso allo stesso tempo. Sorprendente notare che i colori richiamano quelli dello storico logo Ferrari (il giallo e il nero).
Crème caramel al parmigiano reggiano
Il secondo antipasto è il Carpaccio di lingua salmistrata servita con caviale, lumache e semi di senape alla base. Leggero e delicato ma con sapori decisi e ricercati. Un gioco perfetto di consistenze e contrasti.
Carpaccio di lingua salmistrata cotta servita con caviale, lumache e semi di sesamo
Il primo piatto in degustazione è il Risotto cotto in succo d’arance di Sicilia, mantecato in crema di zucca e alla base coppa di testa, rafano fresco e gel di mandarino salato. Un risotto particolarissimo con un sapore ben bilanciato che possiede nello stesso tempo dolcezza, acidità, sapidità e profumi. Omaggio a Mantova per la zucca e alla Sicilia per il prezioso nettare agrumato.
Risotto: Un viaggio da Mantova alla Sicilia
Per resettare il palato e passare all’altro primo in degustazione ci viene servito un Sorbetto di zucca, amaretto e chips al parmigiano reggiano 36 mesi molto particolare ed intenso.
Ritorno a Mantova Sorbetto
Come secondo primo ci è stato proposto il Portagioie dello chef: Una tartelletta salata che richiama i lineamenti del rosone del Duomo di Modena, all’interno il vero tesoro: il tortellino modenese bruciato con angostura e riduzione di ragù. Un piatto semplicemente straordinario! Oltre all’eleganza in questa portata è possibile trovare una riuscitissima evoluzione del tradizionale simbolo emiliano.
Il portagioie dello chef
Il ripieno dello scrigno
Baccalà mantecato cotto in tempura su salsa verde erbette aromatiche
Come secondo eccoci servito il Cotechino alla Rossini, altro elegante omaggio alla tradizione, con la rivisitazione del tradizionale insaccato Modenese, foie gras, tartufo nero, salsa cassis e marasche e alla base pan brioche grigliato.
Cotechino alla Rossini
Il caffè servito nell’elegante tazzina
La piccola pasticceria del Cavallino
Se siete a Modena o nei dintorni questo locale deve essere una tappa obbligata. Qui potrete trovare la vera tradizione rivisitata in chiave avanguardista e dinamica. Tutto lo staff è altamente preparato a ricevere e soddisfare anche i palati più esigenti. Un locale unico e di gran livello di cui sentiremo molto parlare in futuro.
Ristorante il Cavallino
Via Abetone Inferiore, 1, 41053 Maranello MO
Telefono: 0536 944877
Sito Web: www.ferrari.com